Et fo posto per el principe, conseieri, cai di XL, savii dil consejo e di terra ferma, la parte che eri fu presa de indusiar: zoè dil levar le ofese, e che da [602] matina sia dito al ducha; et cussì d'acordo il collegio have 2 non sincere, 37 di no e 138 di la parte et fu presa, et fo chiamati alcuni cavalieri e altri per accompagnar il ducha a la Signoria.
Item, fo messo, per i savii dil consejo, terra ferma e ordeni di scriver a sier Domenego Malipiero, è a Pisa, subito si lievi con le 4 galie e vengi a Corfù dove troverà ordine e danari, et vadi in Sicilia a levar biscoti. Et io sapendo il modo stava quelle zurme, feci azonzer li fusse mandato de pronti una fede di ducati 1000, da dar sovention a quelli poveri galioti, e tutto il collegio intrò in opinion: have 11 di no et 160 di la parte, et fu presa.
Item, fo posto do decime al Monte nuovo con don di 10 per 100, a pagar la prima termene zorni 8, la segonda zorni 15, e non si possi poi scuder con don soto pena di furanti, né li danari se possi spender in altro che in cosse da mar, sotto grandissime pene, si non per parte pressi in questo consejo. Et dita parte fu messa etiam con primo capitolo che tuto el collegio vengi con le sue opinion a la exation di debitori di la Signoria nostra: et fu messa per il principe, consejeri, cai di XL, savii dil consejo e savii da terra ferma, unde parendo a l'hordine nostro di savii ai ordeni esser fato torto, atento che pochi zorni era metessemo decime per cosse da mar, et che su li libri sempre dal 1462, che fu messa la prima decima per sier Orsato Zustignam savio dil consejo e sier Candiam Bolani savio da terra ferma, sempre li savii ai ordeni havia posto decime per cosse da mar, andassemo a la Signoria dolendosi.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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