Di Roma di l'orator, di 9. Come tutti de lì stava in expetation di la pace, e il papa abuto la publication fata in Franza di la liga, sta mal contento dil matrimonio dil fiol, benché seguirà in quella di monsignor di Libret, et era in tre pratiche, una di monsignor di Foys neza dil re, la qual hessendo el ducha di Valentinoes in praticha con quella di re Fedrico, quella se maridò, l'altra questa fia di monsignor de Libret, con uno pato el padre vol il papa fazi uno suo fiol cardinal et il papa etiam di questo parla fredamente, et eri in concistoro disse dolendosi dil re in non haverli satisfato a le promesse, et che verà in Italia, parlando con Ascanio di ditte cosse, el qual Ascanio desidera molto l'aseto di le cosse di Fiorenza quasi che per questo si habi a romper la liga de la Signoria nostra et il re. Item, manda il papa Zuam Cerviglion capitano con zente in la Marcha per le cosse di Fermo per haver certi danari, zoè ducati 20 milia. Item, eri vene lì domino Cesare Brasca stato orator a Siena, et vien per star fermo, per nome dil ducha di Milan, li fo contra l'orator di Maximiam et quello di fiorentini, et il nostro orator non andò perché non li fu fato saper: et il prothonotario Stanga, stato de lì orator per Milan, va a Napoli, è amalato e in pericolo; et il papa fornisse il [618] castel Santo Anzolo, sospeta dei Colonesi; e per fermarse col populo sabado in capella in la solenità di l'Agnus Dei, in la destribution et per ordene essendo li conservatori lì, andò prima l'orator di Maximiam et quel di Franza a tuorli, poi il papa fè chiamar li conservatori, unde vedendo esso orator nostro tuorli il luogo, qual era con l'orator fiorentino tutti do se levono e andono via, ne tolseno Agnus Dei, et benché l'orator fiorentino fusse uso andar poi li conservatori, pur fu laudato da' fiorentini haversi partito, et cussì il papa rimase scornato e mandoli a chiamar, et il cardinal di Siena li disse havia fato eror et sarà poi mazor.