Item, manda lettere abute vien di Spagna a la Signoria, et dice di certa novità tra baroni, come si vedrà. Item, lui dimanda licentia, et era ditto o la Signoria nostra vol mandar il successor o lui non vol vegnir, siché non sarà lì, lui sarà stato do anni.
Da Napoli dil consolo, di 30 marzo. Come era tornate le 4 galie dil re, andò a Zenoa, quale con do galie di Zenoa sopra le aque di Piombin prese una caravela francese dil marchexe di Cotrom, e narra la cossa, e lassono ditta caravela e con le man in sacho fonno ritornate, et che l'orator nostro era a Andre con il re.
Di Spagna di sier Zuam Badoer doctor orator, date a Madrid a dì 14 marzo. Come le ultime sue fono a dì 22 fevrer. Et scrive di quello volea venir con lettere per la nave prese sier Bernardo Zigogna capitano di le galie di Barbaria, el qual a dì 6 marzo si partì con sue lettere, qual non era ancor zonto. Item, li reali mandò uno dil suo consejo da esso orator a dirli la sententia fata per il consejo per uno Alonso Cardiglia di certo danno e nave presa per sier Jacopo Capello capitanio di le galie di Barbaria, la qual a tempo di sier Jacomo Contarini doctor orator nostro, licet si apelasse, fu fatta et andò in renga judicata, unde li reali non ha potuto far di mancho di conciederli marcha, zoè haver libertà di retegnir ogni navilio di la Signoria nostra. Et esso orator rispose maravegliarsi di questo, per l'amor era et è tra le regie alteze e la Signoria nostra. Or la corte partite di Ochagna e vene lì a Madrid, e non hauto ancor risposta.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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