Item, el dito lì vede le cosse più acenderse: non si pol saper la mente del Signor, sarà bon segurar i lochi di levante di monition, perché lui ha visto i lochi mal conditionati, questi de qui non hanno visto l'hora de expedir, et lui ha anticipato il tempo, et eri vene in galia, ozi fa la zercha et aspeta tempo e subito si leverà, et verà a la presentia di la Signoria ben istrutto di quelle cosse.
[627] Da Turim, dil secretario nostro. Come quel zorno, hessendo andato a visitar monsignor el canzelier, dimandò si havia nulla da la Signoria nostra: rispose esso signor di no; et lui disse haver lettere da Milan di la sententia fata per il ducha di Ferrara in la materia di Pisa, et havia lettere andava al ducha di Savoja con la sententia, et disse haver piacer di l'asseto di le cosse de Italia: et ha che il roy per voler rinovar le lige con la caxa di Franza, over di Savoja, havendo il ducha mandato soi oratori da esso re, qual à mandato monsignor di Lion di Bertagna al ducha per veder di redur la renovation di la liga, perché el ducha Filippo e questo ducha non l'à fata et li altri duchi tutti l'haveva, perhò che questi do hanno voluto esser neutrali. Item, ha per uno secretario di sguizari: come quelle cosse persevera contra al re di romani, et che do episcopi et uno abate si haveano interposto a l'asseto. Item, di Aste nulla ha, solum da uno suo amico che misier Zuam Jacopo aspeta le zente di la guarnisom deputati e li capitani: e zenoesi è con astesani, et misier Zuam Jacomo li ha mandato a dir vol venir a le arme.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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