Da Parenzo, di sier Hironimo Bondimier podestā. Qual mandava lettere da Puola che importava, tamen era zercha la barza.
     
      Da Puola di sier Bartolomeo Calbo conte. Zercha la barza quello si facea.
     
      Da Napoli di Romania, di rectori, di 11 marzo. Avisano nove vechie di l'armata dil Turcho, mandano alcuni capitoli di nove da Syo. Et ozi per collegio fo confirmā sier Domenego Corner castelam al Scojo a beneplacito di la Signoria, et feci expedir la lettera.
     
      Da Rodi, di sier Alvise Malipiero consolo nostro, di 13 fevrer a la Signoria. Come haveano di 24 zener da Constantinopoli di l'armata facea il Turcho, et tutti dicea per quel loco de Rodi, tamen el gran maistro e rodiani pocho stimava per haver fatto gran provision. Item, el morbo zā 40 zorni non fč alcun processo.
     
      In questa matina fo ditto in chiesia, la galia soracomito sier Marin Barbo, et la Zaratina esser stā prese da alcuni corsari turchi, tamen dove venisse non si sapeva, tal nova; et perhō non fo creduta in collegio, et niente fo, come poi si intese. Et fo balotato ducati 3394, per armar il capitano zeneral et ducati 2200 per far gropi, et mandar in Dalmatia con li sopracomiti, zoč Cherso, Arbe, Pago, Liesna, et li altri ...
     
      Item, fo balotā la poliza di l'arsenal, la qual era di assa' danari, et etiam ducati 100 a sier Zuam Matio Girardo auditor vechio, a conto dil suo salario, qual diceva voler di questi pagar le decime.
     
      [637] Et fo parlato zercha la nave, et visto le polize le qual oferte sarano qui sotto scripte, et fo scrito a Puola dovesseno meter li calafai a conzar l'altra barza, perché la Signoria la vol armar.