Item, domino Francesco Brevio episcopo di Ceneda eri tolse licentia dal papa, al qual disse se lo havia retenuto era stà perché li voleva cometer alcune cosse che hora non li acadeva dir altro. Item, lo episcopo di Borges è partito, va in Spagna carezato dal papa acciò asseti, et li à promesso il cardinalato; et il papa à cargà li oratori ispani hanno ditto più di quello doveano, per instigation di domino Gracilasso, et li oratori di Bertagna sono partiti non però satisfati, uno è rimasto lì a far residentia. Item, esso orator solicita la expedition dil suo successor. Et per l'altra di 18 scrive: in quel zorno haver ricevuto lettere nostre con lo aviso di la sententia, doman la farà intender al pontefice et cardinali. Et per un'altra lettera scrive che per saper qual cossa di quello dicea el pontefice di la pace, fo dal cardinal Capua, qual li disse el papa dice li par haria fato mior condition, et esser stà fato poco conto di lui; et che era lettere di Franza dil matrimonio; et Zuam Cerviglioni non è ancora partito per Fermo; et il papa à concesso a Villamarin che si asoldi con il re di Spagna per do anni fermi et do de rispeto, si dice anderà contra mori.
Da Napoli dil consolo, di 6 el 13. Come havia mandato lettere a Palermo di la nave di Liesna si [641] rupe, et d'altre zanze non da conto. Et in altra lettera di 13: come a dì 8 scrisse dil puto havia partorito la raina, et per questo sì havia fato tre zorni luminarie, et il re verà doman in Napoli con el nostro orator al qual lasserà il cargo de scriver, prega la Signoria li dagi il canonichà come fu preso in pregadi.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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