Pagina (1022/1144)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Et scrive uno capitolo di nove turchesche vechie, di 18 zener.
     
      In questa matina vene in collegio Zuam Alberto da la Pigna, et il principe li disse quello voleva, et che staria mejo a caxa dil suo signor: rispose era qui per le cosse di don Ferante, che voria li alozamenti etc.
     
      Da poi disnar fo collegio, et io andai contra sier Vicenzo Valier a Liza fusina, veniva di Pisa, et cusś vene.
     
      In questo zorno fo compito le noze di sier Bernardo Nani di sier Zorzi fiol di una fiola dil principe in la fia di sier Michiel da Leze; et la note morite sier Pier Francesco Barbarigo fo dil serenissimo nepote dil principe, era di pregadi.
     
     
      [1499 05 05]A d́ 5 mazo. In collegio. Si dolse col principe etc. Vene sier Beneto Zustignam, et oferse armar la sua nave di soi danari con homeni 110, fornita di artilarie in descritiom di la Signoria nostra, et cusś fo tolta et acetata la oferta; andoe a meter bancho, et per l'armar di questa, la barza granda non havia homeni di armar; et fo laudato dal collegio. Ditto sier Beneto Zustignam messe patron Zuam dal Cortivo, etiam sier Francesco Gradenigo contento armar la sua, come ho scrito di sopra, et li altri niun volse assentir.
     
      Et sora porto vene un'altra nave di sier Hironimo Grimani, fo di sier Bernardo, et compagni, di botte 600, con li qual per collegio mi fo ordinato pratichassi di armarla et cusś poi conclusi. Era patron di la ditta nave Andrea di Viviam.
     
      Vene l'orator di Napoli, disse haver lettere dil suo re: come laudava la Signoria nostra di haver contentà a la sententia per disbratarsi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1144

   





Zuam Alberto Pigna Ferante Vicenzo Valier Liza Pisa Bernardo Nani Zorzi Michiel Leze Pier Francesco Barbarigo Beneto Zustignam Signoria Beneto Zustignam Zuam Cortivo Francesco Gradenigo Hironimo Grimani Bernardo Andrea Viviam Napoli Signoria