Or ditto orator stete a Syo zorni 15 per tempi contrarii, e perché fo dito Caracassam corsaro era con alcune fuste de lì via; tandem si volse partir, et vene a Nichosia, et quel ducha vene in galia, et esso orator andò a visitar la duchessa fia di sier Matio Loredan, la qual è savia e à gran inzegno, et fa il tutto a solum quello havia in la sua camera. Quel luogo è debile, e voria si levasse el governador de lì, per la spexa. È graveda, si aspeta fazi fio. Voria con la spexa si fa nel governador poter fortifichar la terra; e non nominò sier Ambruoxo Contarini era governador lì. Or vene a Modom, laudò sier Antonio Bon solo rector, qual facea far una cisterna opera bona, et i do provedadori di l'armada si raccomandano a la Signoria. Item, vene a Corfù ch'è forte, laudò sier Antonio Moro baylo, e lì trovò le lettere di la noticia di la liga e paxe con fiorentini. Item, disse di la rota havia abuto turchi in Polana, fo da 15 in 16 milia persone morti, è grandissimi fredi, e non per altro è di ritorno quel Stephano Carabodam che amazò 3000 turchi. Et zonto esso orator a Zara, have la lettera nostra, mandasse indrio la galia Baxadona, e non havendo navilii da vegnir [702] fè discargar e montò su gripo. Quanto a la spexa disse: arìa potuto spender in 5 mexi ducati 750, et havia boche 30, e molti vertuosi: ha speso solum ducati 318, in spese estraordinarie ducati 594, in doni ducati 23, in corieri ducati 11, in salario di la fameja ducati 176, pagando solum 14, che suma questi ducati 650 (sic). Laudò Marco Rizo suo secretario e Andrea di Franceschi cogitor, disse: havia patito questo viazo per lo inverno, si scusò di la tardità, nulla disse dei presenti dati, né quelli have che fo do veste, cazache d'oro etc.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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