Data in aula nostri imperii, di la cità di Constantinopoli, dil mexe di marzo a dì 15, 1499; et è in greco.
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Capitolo di una lettera scritta in Pera
per el fidelissimo amico,
drizata a sier Bernardo Zustignam
capitano de Candia,
data a dì 25 fevrer 1499 (98 m. v.).
L'armada se va preparando con ogni solicitudine per modo che a judicio de tutti non è da pensar de desmeterse come fece le altre. Et per mio judicio ditta armata ussirà, la qual serà potente, ma facino tanto presto quanto li è possibile, non serà aparechiata per tutto el mexe di mazo; el numero de l'armata serà oltre velle 300, tre galie sotil, circa 100 parandarie per portar cavali numero 40; et perché ditte parandarie sono senza coverte di presente li fano far le coverte signal per cavali, e per tragetar dal paese de questoro a lo logo voleno andar, haverano altre parandarie grosse da portar bombarde et altre artelarie, con galie bastarde fino numero 60, haverano fuste grande et piccole oltra 100, serano poi schierazi de più sorte de più persone per seguir l'armata; oltre de questo sarano nave de cheba 20, tra le quali sarano le do nave grosse nove fece de presente, io le stimo le do più grosse nave del mondo; serà un'altra de bote 1000; le altre sono de bote 200, in bote 50; sarano poi le tre galeaze de portada oltre bote 1200 per una, et questo numero serà dita armata. De artilarie et ogni altro serano in ordine; ma quello mi par deba manchare serà che non haverano homini marinari de capo, del resto non li mancherà niente.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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Constantinopoli Pera Bernardo Zustignam Candia
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