Da Vicenza. Dil zonzer di 23 cavalli mandati per Basilio, manchava di altri. Et il capitano sier Domenego Contarini solo scrisse di la mostra fata dei stratioti.
     
      Da Otranto, di sier Domenego Malipiero provedador di l'armata, di 3. Come da Civitavechia a Corfù haveano hauto, venendo, fortuna, et esser venuto a Roma. Item, di certo merchadante mesenese, voria dar biscoti a la Signoria per il bisogno di l'armada.
     
      Da Trani, di sier Alvixe Contarini governador, di 8 mazo. Come a dì 5 zonse lì la galia, la qual fin hora havia 60 homini, soliciterà il resto. Et che il re havia fato far comandamento niun de' soi subditi non vengi sopra ditta galia. Item, scrive di uno citadin lì, qual volea far 150 miera de biscoto al mese et manda el precio et la condition, tamen niun dil collegio fè stima; et mandoe la mostra di biscoti ch'era belissimi. Item, scrisse zercha sali abuti da sier Piero Arimondo saliner a Brandizo.
     
      Da Pulignam, di sier Zuam Dolfin governador, di 15 april. Come il provedador di Molla era [730] deputato a pagar il castelam dil castello di Pulignam, et che per le nove turchesche tutti erano in pavento, et quella terra è inexpugnabile havendo munition. Prega perhò la Signoria li mandi ut patet in poliza; et da la banda da terra è solum 70 merli da vardar, et tutavia a spexe di la terra si fabricava. A la guardia dil castello era il castelam con do page, zoè do compagni et uno contestabele a la porta di la terra, senza altra custodia.
     
      Da Corfù, dil rezimento, di 2 mazo, do lettere.