n misier Alexandro Malabaida maistro di caxa dil re, e l'altro era Ruzier di Michieli fiol di Zuam Jacomo secretario dil consejo di X. Item, erano stati fuori mesi 11, zorni 4, e poteano spender ducati 2500, in ordinario havia speso la mitā, adeo tutta la spesa per la sua parte era 2400 ducati. Et el principe disse non voleva laudarli ozi, ma risalvarsi a far l'officio a tutti do [752] quando riferirano in pregadi; et di tal relatione fo comandato gran credenze per li cai dil consejo di X.
Vene sier Andrea Zanchani, et insieme con li cai di X referite alcune cosse, che con li cai dil consejo di X li fo comesso eseguir a Constantinopoli, credo zercha dar etc.
Item, vene li avogadori di comun per il collegio deputati zercha Rufin di la campagna veronese, quali tra lhoro erano in deferentia, et perhō fo necessario termenation di la Signoria nostra.
Vene l'orator de Milan, episcopo, zā molti zorni non era stato in collegio, e disse zercha quelli ferri di bergamascha, pregava la Signoria lassasse trazerli, e li fo risposto per il principe si vol haver information di nostri rectori: et questo per una lettera si havia auto da Brexa che il capitano di Valcamonicha avisava quelli rectori, come el ducha di Milan havia fato edito nium de soi subditi li dagi aiuto. Et poi esso orator dimandō per caxon dil banco di Lipomani, che milanesi haveano danari suso, pertanto dimandava che a li merchadanti milanesi, sono qui, li fusse dato salvoconduto, overo che a li lhoro creditori li fossino dati di li danari hanno questi su Lipomano et Garzoni.
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I Diarii
Tomo II - prima parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1144 |
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