Item, el re si offerisse a la Signoria, la persona et il stado in suo ajuto, et vol conservar la liga. Item, che a la publication di la liga essi oratori non fono, perché non si usa esser: fono quella matina dal re, et uditeno messa in capella, poi partiti fè publichar la liga il re per la terra con trombetti, zoè li tre primi capitoli: et cussì ha trovato a la liga fè con Spagna, et a quella d'Ingaltera, videlicet tre trombe, et essi oratori feno una bela festa, tutto il populo concorse, messe una corda con oche ligate, et chi coreva a cavallo et tiravali il collo l'ocha fusse sua, et certi danari: unde vene molti arcieri dil re a ditta festa, et non spexe molto, solum 8 ducati, et si dicea haveane speso 50 ducati, feno una festa con una nave su un caro con confetion etc. Et a hore 21 vene il re lì a veder; et esso orator era a la finestra, vedendo soa majestà, vene zoso, et li andò contra, et fè bona ciera, per che sapeva francese, et lui sempre con soa majestà quasi si parlava; et che in 10 luogi di la terra cridono la liga. Item, come zonse la licentia a lhoro do de repatriar, andono dal re, qual sapeva prima per via di misier Zuam Jacomo Triulzi, né si fa cossa in Italia che non la sapia, imo abuto meloni di Aste. Ha le poste spesse, et muda cavalli et homeni; et che 'l re li [767] disse: "Ambasadori racomandeme al principe, et diteli che al principio de zugno sarò a Lion per esser a li confini dil re di romani per la Bergogna, et per l'impresa de Milan, et come farà quella Signoria seguirò". Ben voria la retificatione di la liga; et cussì fè uno instrumento soa majestà, qual lhoro lo portoe de qui, et li disse "volemo recuperar la ducea de Milan et il contà di Pavia, né altro volemo in Italia, et volemo servar la liga et li capitoli, et il re di romani è occupato al presente con sguizari staremo a veder quello farà la Signoria.