Item, che eri el ducha mandò ducati 40 milia al re di romani; et che misier Zuam Jacomo de Triulzi si havia oferto in ajuto de' sguizari, et il ducha li ha dito haver mandato alcuni a tuor formenti a Roverè, e stratioti li ha tolti.
Di Franza, di sier Antonio Loredam el cavalier orator, data in castel San Zorzi a dì ultimo mazo. Come havia ricevuto lettere da la Signoria nostra di 16, in la materia di stratioti fuziti a Milan. Item, di l'armata turchescha qual si drizava contro Rodi, e di l'orator dil re di romani mandato qui con lettere longe di tempo, di credenza. Item, le lettere venute di ditto re, et altri dimandando Bassan; unde esso orator fu dal re a Castelnuovo, visto aliegramente, si tirò da parte, era il cardinal Roam e il ducha di Lorena, et exposto tutto quanto al re di romani, il re si la rise dil tempo di la lettera di credenza de mexi 14, e disse bisogna farli risposta conveniente, et a Bassan dirli non volemo restituir nulla, et si offerse in ajuto di la Signoria nostra, et parlò il cardinal Roam, poi il re disse: aremo 1500 lanze francese di là de' monti di le quali la Signoria se porà servir. Item, esso orator li disse di do oratori electi a soa majestà, et che il re in quel zorno partì, e va a Paris, lige 30 di lì, e li ha deto il camin farà, et cussì esso nostro orator lo seguirà per non andar in lochi infetati da peste. Item, scrisse in zifra: come di l'impresa di Milan, credeva per questo anno non torà, perché nulla dice, ma judicha li oratori vien qui habino qualche hordine di pratichar di tal impresa con la Signoria nostra.
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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1091 |
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