Item, esser trato ducati 22 milia l'altro zorno di Roma per mandar al ducha di Valenza in Franza, qual sta con gran spexa de lì, et questi danari sono oltra quelli portò con lui.
     
      Da Aversa, di sier Francesco Morexini dotor orator nostro, do lettere, una di 26, l'altra di 30. Come el re era a Casal dil Principe alquanto indisposto per doje, et li mostrò lettere abute dal suo orator de qui. Li narra le cosse dil Turcho, et che va verso Rhodi, et soa majestà disse: "Mi doglio non haver niun fusto da armar in porto de Napoli, et solum una barza di uno fratello di Pera corsaro, qual è in garbujo per uno portoghese qual dice è sua". Item, che lui à mandà zente a le marine. Item, che a dì 24 vene lì l'orator nuovo di Milan, venuto di Roma per far residentia. Item, il re ha confirmato Colonesi con 180 homeni d'arme et 20 balestrieri per uno, et ducati 12 milia a l'anno; et fato el signor Fabricio locotenente dil regno, et il signor Prospero capitano di le zente sue. Item, come eri era stato da lui sier Sebastian Marzello, patron di la nave, volse certe lettere, qual li fece, si partirà et anderà a Corphù justa i mandati. Per l'altra lettera, di 30, come el ditto sier Sebastiam Marcello, licet dica habi mal il modo di levarsi, pur fatoli le lettere, et comandato a li homeni regii vadino con lui, volendo si partirà a dì 3 zugno per Corphù. Item, le galie dil re si conza a furia, et si lavorava le feste; et la raina aspectava la nave per partirse, et andar in Spagna; il re ha mandato il ducha di Melfe in Calabria a far la mostra di quelle zente; il re è pur a Casal dil Principe, di brieve sarà lì.