Et cussì io Marin Sanudo, sier Zuam Trivixam et sier Vetor Capelo savii ai ordeni, metessemo la ditta parte, atento el consejo come la fu leta disse metella, metella; et sier Marchio Trivixam, et sier Nicolò Foscarini savii dil consejo, intrò con nui in opinione, tamen sier Polo Barbo fu contrario, et mandata la parte 2 non sincere, 29 di no, 152 di la parte, et fu presa.
     
      Noto. Eri sera sier Hironimo Donado dotor, venuto orator di Roma, qual era stà electo vice domino a Ferrara, gionse in questa terra, ma per non esser zonte le sue veste non vene a la Signoria.
     
     
      [1499 06 18]A dì 18 zugno. In collegio. Vene sier Marco Sanudo savio a terra ferma, di Mestre, et referite la mostra di li stratioti fata, et che haveano cassà 220, et manchava uno capo a far la mostra, qual havia mandà Francesco Duodo rasonato a farla, et zuroe l'oficio di avogador di comun, et introe.
      Vene Marco Antonio da Padoa cognominato il Trombeta, leze a Padoa, Marco Cabriel et Marco Alvise da Veniexia, et un altro frate di l'hordine di San Francesco conventuali, exponendo: come el pontifice a requisition di reali di Spagna volea far questo anno il capitolo a Roma, et privar il lhoro zeneral, fra Franzesco Sanxom brexan, et far un zeneral novo dei frati observanti, et che fazando questo lhoro frati conventuali anderiano dispersi per il mondo, come è seguito in Spagna in 4 provincie, che a 400 conventi per li reali sono sta tolte le intrade. Item, che non vol de caetero studiano, et lhoro sono quelli mantien la fede di Cristo con la disputation, predication etc.