Dil ditto rezimento di Corphù, di 10. Di la venuta di uno Campicì bassà turcho lì, ad quid non [839] sano, et vien come messo di Fait bassà; et par a dì 6 venisse per uno medico qual non volse andar; et esso baylo ha posto zente vadi spiando quello vuol.
     
      Et è da saper oltra el primo gripo, inmediate pocho da poi, hessendo in collegio reduto, gionse uno altro gripo qual prima fu spazato da Corphù, con lettere di 6, adeo tutti è in pavento perché al presente si è certificati esso Turcho venir a nostro danno.
     
      Da Corphù dil rezimento, di 6. Molti avisi vechii, et dil venir di uno Nicolò ... da Constantinopoli, partì a dì 22 mazo, referisse a bocha in sustantia quello ho notado di sopra, et più haver parlato con uno cristiam, fo preso soto Croja, qual li ha ditto il Turcho vien a danni di la Signoria nostra, et è amico di Camalì, qual ussirà con le nave di Streto; et par che ditta armata porta con si vituarie per mexi 8, ch' è gran signal.
     
      Da Modon, di sier Antonio Grimani procurator capitano zeneral, sier Nicolò da cha da Pexaro et sier Domenego Malipiero provedadori di l'armada, di primo. Come era esso capitano lì con galie 15, et volea andar verso Caomalio, et sier Simon Guoro provedador esser partito con 8 galie per l'Arzipielago, et starà lì per veder li successi turcheschi.
     
      Item, el ditto con li provedadori, di tre, pur a Modom. Dil zonzer di le do galie di Candia, sier Batista Polani et sier Thomà Dandolo, et aspeta le altre cinque zonza; et il zorno seguente esso capitano si partirà per l'Arzipielago; et à lassà hordine per tutto mandi drio el resto di l'armata; et che la nave Zustignana ancora non pareva.