Di sier Domenego Malipiero provedador di l'armada date in porto di Nepanto, a dì 29 mazo. Avisa il suo zonzer lì, la stratagema usata dil far dismontar li balestrieri di le galie et andar per la terra, et fato mostra per conforto di quelli populi; manda la descrition di le anime sono in la terra, in tutto 6954 et l'aventario di le munition et artilarie, come mandò esso provedador Moro.
     
      Da Napoli di Romania di sier Francesco Bragadim retor et provedador, di 28, drizata al capitano zeneral. Avisa turchi lì intorno aproximarsi, ed esser ditto el Signor turcho esser morto, et che gianizari a Constantinopoli voleano far novità, et che per uno, è zorni 11 partì da Constantinopoli, si ha el Signor haversi mostrato a li gianizari; siché di tal morte si parla varie, chi dice, et chi dice el contrario. Conclude lui star lì di bon animo, farà provisiom.
     
      Dil Zante, di sier Nicolò Fero provedador, di 7 di questo. Come una galia di Trani havia combatuto una fusta, la qual prese, et la menò al capitano zeneral, la qual fusta combatea uno gripo.
     
      Di Candia, di sier Piero Sanudo synico, di 12 april. Replicada, zercha le cosse di Malvasia, qual sono in gran pericolo.
     
      Da Udene, di sier Domenego Bolani luogotenente. Come starà risguardoso, et vol andar a la zercha di le castella di la patria.
     
     
      [1499 06 22]A dì 22 zugno. In collegio. Vene el principe, dicendo era da far provisiom per le cosse dil Turcho qual certo vien a' nostri danni. Et ordinato a sier Zuam Malipiero soracomito meti bancho, qual dimandò voria tuor li balestrieri, et io per esser contra le leze, et li savii a li ordeni li fa, parlai contra, adeo la Signoria termenò per nui, et fo balotà per armarla ducati 2440.