Vene li patroni di Fiandra, dicendo lhoro voleano far la election di bombardieri: terminato li patroni a l'arsenal li fazino justa il consueto, et ordinato togli homeni experti.
     
      [841] Item, fo balotà una paga di stratioti, quali si vol mandar in Friul a custodia, per dubito di qualche incursion di turchi; et scrito a Udene fazi tutte le biave di l'intorno, per bon rispeto, redurle in Gradisca. Item, io fici balotar ducati 220 di la fabricha da esser tolti dil consejo di X, et mandati a Zara per compir la forteza di Nadino, et conzar l'Aurana, et fici scriver.
     
      Da Dulzigno, di sier Piero Nadal conte et capitano do lettere, di 15. In una risponde zercha le munition, avisa sono ben in hordine, dice non haver dato a niuno. Per l'altra, come ha da Scutari l'armata esser zà principiata a ussir di Streto, et che il capo era aviato verso Napoli di Romania, et zà era fato le spianade.
     
      Vene Hironimo de Monte vice colateral, et referì la condition di li condutieri nostri, perché si vol far la mostra, et stevano mal le zente d'arme. Et poi intrò Zuam Filippo Aureliano, et etiam lui disse l'opinion sua, qual à gran praticha di colateral, et intrò li cai dil consejo di X, mandati tutti fuora.
     
      Da poi disnar fo pregadi. Et da saper fici lezer la lettera dil Zante, di 7. Scrive come sier Renier Vituri vien da Retimo, dove morite il padre, retor, qual zonto lì al Zante si partì con uno navilio, dubita non sia preso da' turchi, nulla fu.
     
      Da Milan, di l'orator, di 19 da sera. Come era stato col ducha, et parlato zercha le farine tolte a Roverè, che non era vero; disse il ducha questo medemo l'ho scritto al re, et mel pensava non era il vero.