Fu posto, per il principe, consejeri cai di XL, savii dil consejo et di terra ferma, che tutti li debitori de li oficii vadino a pagar per tutto il mexe presente senza pena; have do di no, et fu presa.
     
      Fu posto, per tutti li savii, quali introno in l'opinion nostra di nui savii ai ordeni, di elezer de presente per scrutinio do provedadori, uno in la Morea, l'altro a Corphù, con ducati 100 al mexe per uno per spexe, menino 8 famegii et uno secretario di la canzelaria nostra in ditto numero, et debino risponder questa sera, et partirse in termine di zorni tre. Item, mandar 4000 milia stera di formento a Corphù, et altre munition, et 300 fanti sotto li contestabeli parerà al collegio, quali debino andar su le galie grosse da esser messi dove sarà el bisogno: ave 12 di no, el resto di sì, et fo tolto el scrutinio. Et il principe si levò e andò a caxa, et rimase sier Andrea Zanchani, in la Morea, qual statim refudò, et sier Piero Marzello a Corphù, non era lì, tamen poi etiam lui refudoe, et il scrutinio sarà posto qui driedo(5).
     
      Fu posto, per tutte tre le man di savii, di armar 5 nave sono in questa terra, zoè quella di sier Andrea et Alvise Soranzo, quella di Malipiero che fo Mema, et la Vendramina, con il precio fono tolte. Item, la Donada patron Martin da Cherso con homini 100, ferma di 4 mexi, et ducati 500 al mexe; et il belingier di Pexaro, con homini 90 et ducati 400 al mexe: debino i parzionevoli risponder da matina, et con tutti li modi di le altre, et caucion: aliter non volendo armar siano tolte a raxon di ducati 40 per contener di bote, juxta la leze.