Item, sier Andrea Zanchani va provedador in la Patria di Friuli ozi, partite, va per barcha fino a Gradisca etc.
     
      Da Zara, di sier Francesco Venier conte, et sier Jacomo da Molin dotor et capitano, di 27. Come a dì 26, turchi veneno apresso li borgi di la terra, facendo danni de vigne, olivari etc., et facendo molte prede; pur fono a parlamento con alcuni di nostri dicendo el suo sanzacho si maravegliava non era stà presentado, pertanto essi rectori li mandono uno canonico a parlar, et dolersi in tal incursiom; et Scander bassà rispose haver hordine dil Signor di danizar su quel di la Signoria nostra, perché la Signoria havia fato armada contro el suo Signor. Item, poi corseno 100 turchi verso la Urana, et fece poco danno per esser provisto; ma in quella matina Scander bassà con li altri cavalli erano levati et andati mia 16 verso Clizevas, hanno portato gran preda et anime via, et brusà molte ville su quel teritorio. Il danno fato per un'altra scriverano, et hanno lassato in l'erba 20 putini, quali essi rectori haveano fato tuor et nudricar; prega la Signoria li provedi di vituarie, maxime per Nadino.
     
      Da Cataro, di sier Francesco Querini rector et provedador, et di Alvise Sagudino secretario, di 22 zugno. Come era tornato Elia, qual mandono in Sofia da Feris bei, referisse come par in la sua deposition. In conclusion che a dì 28 mazo el Signor dovea [871] partir per Andernopoli, non si lasserà intender dove vadi fino non zonzerà lì el bilarbei di la Grecia. Item, esser zonto le munition, mandate lì, et li megii; et esser venuto il fratello dil conte Zorzi Zernovich lì intorno, soto specie di far conzar uno suo bagno; et intendeno turchi voler tuor uno locho di Ungari chiamalo Janiza, che saria gran danno a Hungari, et che l'armada andava verso el Carabodam.