Dil capitano zeneral, di 7, data presso Malvasia. Scrive l'expedir dil soracomito Baxadona in Candia con ducati 4000, acciò armi quelle nave sono lì, et debi menar con lui arzieri; et manda la copia [872] di la lettera esso capitano scrive al rezimento di Candia: comandarli armar il resto di le galie e le nave, li manda ducati 4000, et non bastando togli a cambio in nome di la spizilità di esso capitano, da esser pagati in questa terra. Item, mandi 100 homeni su la galia Baxadona, et molti arzieri; et debi far una crida che tutti li banditi di Candia possino venir, la Signoria nostra perhò che intende esser gran numero, et che li sarà fato gracia.
     
      Da Napoli di Romania dil ditto capitano, di 8. Dil zonzer suo lì, et revisto il tutto à ordinato che li 100 homeni verano di Candia resti lì a Napoli, et fato provision. Recevete lettere da Corphù qual importava, unde terminò non star in Colfano, et venir a Modom.
     
      Da Modon, di ditto capitano in porto, di 11 et 12. Come zonto lì, havia fato la mostra prima a Napoli, di 4 contestabeli, et non vi era se non 330 fanti, et bona parte paesani, il meglio era Barom de Lignago per haver auto 50 page nove; et inteso le nove di Corphù, si partì per Modom dove ha trovato le nave, dirò di sotto, et havia fato provisiom assai prima. Si trova haver galie 34 con lui computà le 6 galie grosse dil trafego et Barbaria et 8 galie sono con il provedador Guoro, et le galie grosse fa discargar et armarle per armada. Item, mandò, come scrisse, il Baxadona in Candia, et rimandò il soracomito Grioni al provedador Guoro, è in Andres con 8 galie, et comessoli fazi quello voleva far esso capitano; et consultato con li do provedadori, zoè Pexaro et Malipiero, terminò mandar a Corphù Jacomo di Tarsia con li provisionati 50 era sopra la nave; et à scrito a Corphù, et mandatoli uno hordine in scriptis, videlicet comandando a quel rezimento dovesseno exeguir.