Et con il re esser tre oratori, Spagna, Napoli et Milan, et a dė 18 partė da Milan uno orator con cavalli 40, va da essi sguizari per pacificarli; et uno secretario di ditto ducha, č nel campo di qua apresso il capitano regio, disse sguizari non farano la paxe, tamen hanno manchamento di vino in campo.
Da Bassan, di sier Alvixe Liom podestā, et capitano, di 3. Haver dal castelam di Covolo, come sguizari haveano recuperā una terra chiamata Canfusten, et amazō 9000 persone; et le zente regie č verso Costanza, et sabato, fo 8 dė, fono a le man con sguizari et todeschi, have rota, et poi sguizari hanno corso a Meran et Bolzam, stavano con gran paura.
Da Milan, di l'orator, di primo. Come el conte di Cajazo era partito con zente per Alexandria, et poi č andato a Novi. Si disse monsignor di Lignė et monsignor di Obignė vien di qua da' monti con 400 lanze et assai pedoni; et č stā visto fuogi in Aste per caxon di vitorie de' sguizari; et el ducha eri chiamoe a se tutti li Triulzi, quello li disse non sa. Item, haver lettere di retori di Bergamo, li scrive lassi trar carne dil milanese justa il consueto; fu dal ducha richiese [883] questo, post multa li disse la Signoria non li compiaceva a lui, ma per questa volta voleva lassar trazer, et avisa esso orator si trazeva feri di sul nostro licet sia il devedo. Et eri el ducha li mandō a comunichar fiorentini havia auto Cassina, ch'č nova bona per la quiete de Italia; et manda lettere di sier Zuam Badoer dotor orator nostro, vien di Spagna.
| |
I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1091 |
|
|
Spagna Napoli Milan Milan Bassan Alvixe Liom Covolo Canfusten Costanza Meran Bolzam Milan Cajazo Alexandria Novi Lignė Obignė Aste Triulzi Bergamo Signoria Cassina Italia Zuam Badoer Spagna
|