Item, dimandono certe altre monition, copi, etc., come par in le lettere.
     
      Di Antivari di sier Piero Tiepolo, podestà, a dì. 20 zugno. Avisa il bisogno di quella terra; et che turchi veniva a' nostri danni, et hanno fato 4 spianade, una per Albania, una per Valachia, una per Ungaria et una per la Valona.
     
      De li judici di Antivari, di 22. Pregano la Signoria si aricordi di quel loco, et è longa lettera, ma si jactano assai.
     
      Di Breza, di rectori, di 16. Ricevuto lettere dil sussidio cristiano, hanno ditto a quelli citadini, dicono farano, ma vol chiamar il suo consejo.
     
      [930] In questa matina, in collegio, fo leto uno aricordo savio di Basilio da la Scuola, zercha le artilarie bisogna per campo, et che franzesi usa antiguarda, bataja e retroguarda.
     
      Item, fo balotà uno arzentier per i arzenti sarano posti in zecha, et fono balotadi do soli: primo Zuam di Marin dil bancho di Pixani, ave 18 et 4 di no et rimase, l'altro fu Zuam Agustini dal banco, ave 10 et 12.
     
      Item, fo scritto, intervenendo sier Marco Bolani ch'è tutto suo, in Sicilia, a Vielmo ... debi veder di far compreda de' formenti per far biscoti per l'armada.
     
      È da saper, tutto sto tempo el formento e farine era stà abondantia in questa terra, al presente el formento cresseva, et tamen per la Signoria nostra non era stà fato compreda alcuna per li provedadori di le biave, che sempre è il consueto poi San Piero far qualche compreda, siché potrà esser carestia, et è da proveder.
     
      Item, fo ordinato dar 3 page al conte Filippo de Rossi, et etiam li fo donato li zanetti portò con si sier Zuam Badoer di Spagna.