Da Bergamo, di rectori, di 20. Come de lì via per tutto si diceva di brieve la Signoria dover romper a Milan, et si dicea sì per li subditi nostri come per li subditi di Milan, et molti subditi ducheschi voluntari hanno portà le biave lì a Bergamo, et sono stà recevuti libentissime. Item, hanno nova il ducha radunava la zente in Cremonese, et facea far uno ponte a Casam per passar le zente.
     
      Da Brexa, di sier Zuam Pasqualigo, dotor et cavalier, capitano, di 20. Come andava a Gedi dal conte di Pitiano justa i mandati. Et mandoe una lettera scritoli per il conte, qual si duol non esser pagato a Padoa, et li avanza ducati 5000, et etiam mandoe lettere di Pontevigo; et subito per collegio fo scritto ai rectori di Padoa fazi pagar il conte.
     
      Da Pontevico, di sier Francesco Valaresso castelam, di 19. Et una di Zuam da Feltre contestabele scritta al capitano di Brexa di questo tenor. Avisa el conte di Cajazo esser stà a Sonzim, et haver fato la mostra di provisionati 1200, di li qual à cernito 700, et li ha ditto fino 8 zorni li darà danari.
     
      Di misier Bernardin da Martinengo, ai rectori di Brexa. Avisa quello medemo, et che 'l ducha feva tajar le strade a quelli confini, come lui ha per uno amico lo avisa, et altre zanze assai.
     
      Da Verona, di rectori, di 21. Come ricevuto lettere debino dar do page a le zente d'arme; di [947] danari dil subsidio non hanno ancora potuto scuoder, pur hanno tolto imprestedo et li darano.
     
      Da Roverè, di sier Nicolò da cha da Pexaro podestà, di 18. Dice haver sguizari et todeschi sono stati a le man, è morti da una parte et l'altra assai, et mandoe uno capitolo auto da Trento, tutte busie: che 'l vescovo di Magonza, conte di Baviera, signor di Monaco et altri, et le terre franche davano ajuto al re di romani, et il suo capitano di ditto re ch'è misier Lunardo Filchrich, lexe una lettera publice dicea di la vitoria hauta per il re contra sguizari nel campo di sopra, et che misier Galeazo Visconte andava inanzi, et indrio a spexe de' sguizari per adatarli col re preditto.