Item, esser venuti lì 30 todeschi per andar in brexana ad haver soldo, non li à lassati, né lasserà passar fino habi altro hordine da la Signoria nostra.
     
      Da Ferrara, di sier Hironimo Donado, dotor, vice domino, di 27. Come quel signor si ha excusato di le zanze vien dite de lui, esser andà a Milan per stafeta: in conclusion, in sustantia quello si scusò l'altro eri el suo orator in collegio; et esso vice domino li parlò oferendosi poner ben tra soa excelentia et la Signoria nostra. Item, Frachasso è lì, li ha parlato, disse ha mandato uno messo a la Signoria vol la resolution, disse: Milan è in pericolo; et si disse francesi esser stati a le man con quelli di Milan; et che misier Zuam Jacomo Triulzi, monsignor di Lignì et il capitano Rubinet sono andati verso Alexandria, unde per alcune vie furtive coperte voleano intrar in la terra, et li custodi levono i ponti et serò le porte, et questo fo a mezodì, et che francesi non fa danno alcun, ma li tratano come [985] subditi soi. Item, dil marchexe Hermes, che fo ditto ora andato a Liom, non intende altro, tamen non fu vero si partisse, et sempre stete col signor Lodovico.
     
      Da Urbin, dil ducha, di 26. Come era contento dar del suo li 500 provisionati rechiesti, ma disse con do ducati per uno non si potrano mover, tamen vederà di far; se offerisse.
     
      Da Ravena, di sier Alvixe Venier, podestà et capitano, di 28. Come Ramazoto havia amazà uno podestà a li confini dil bolognese e non si trovava.
     
      Da Gradisca, di sier Andrea Zanchani provedador zeneral, di 28. Come ha di misier Virgilio da Goricia nulla esser de' turchi, sicché non ussirano di Bossina, cussì in pressa fino al mexe di septembrio, tamen sono 18 milia in Bossina reduti, etc.