Et haveano mandato sier Barbon Morexini e sier Antonio Venier al preditto nostro Nadrazes acciò quello li conduchi al Signor per li arzenti, et li hanno dato comission conzi la cossa con ducati 4000 in zoso. Item, fuzeva manzarie private ogni zorno mori a' nostri, et il Signor ha mal animo contra la nation nostra, et nostri hanno gran usure, et havendo il piper per le galie volendo danari non sa che far, prega sia provisto. Item, che le cosse dil Cajero, hanno di 12 april et di Alexandria di 15, passano quiete; et inteso il soldam non reussir le nove dil Turcho havia sorastato mandar altra hoste a quelli confini. Tambech Zimeli et il Miraur pur si atrovavano in Aleppo, sono in pratica di pace col diodar. Item, a Thor erano zonte 5 nave di specie di merchadanti et do di piper, soldanescho; erano zornate da lonzi, et il soldam ha promesso omnino a Damasco si haria el piper in tempo di galie. Item, suplica il mandar il suo successor e domanda di gratia.
Copia di una letteraovero sumario di sier Hironimo Tiepolo
consolo nostro di Alexandria
di le nove et successi di quelle parte,
de di primo zugno.
Come in quelli zorni al Cajero erano morti do signori di 1000 lanze, l'uno chiamato Isbech el casandar, l'altro qual era armirajo grando Isbech el merchider havea gran thesoro inextimabele, per la morte di qualli il soldam era alquanto relevado, per haver messo le man sul thesoro, qual per esser armirajo concorevano molti signori, tamen secrete intende el soldam vol per fortifichar il fato suo far armirajo grando el diodar vecchio foraussito, e tuor una sua fia per moglie e darli la sorela per mujer, fo mare [1043] dil soldaneto, per poter insieme regnar e prevalerse da' emuli.
| |
I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1091 |
|
|
Barbon Morexini Antonio Venier Nadrazes Cajero Alexandria Turcho Zimeli Miraur Aleppo Thor Damasco Hironimo Tiepolo Alexandria Cajero Isbech Isbech
|