Tra lhor signori si dice esser gran discordia, si crede verà novità; ogni zorno le sue forze va manchando e la reputation, adeo 6000 arabi si hanno acostato al Cajero poco lontan dil castello, dietro i qualli andò molti mamaluchi con alcuni signori per darli la fuga, e dicti arabi si voltono verso lhoro e amazono trenta mamaluchi in zercha, et altri feridi assai, tra i quali fo ferido tre signori el diodar, Teni Campsom qual fo armirajo dil castel di Alexandria et el castelan dil castello dil Cajero. Il soldam à abuto a mal questo e li mandò dietro molta zente per vendicarsi acciò non si acosti più altro nostro, e questi trovono una dona del gran bassà dil Turcho la qual andava a la Mecha con zercha cavali 300 et homini 500, i quali fono tajati a pezi da dicti arabi, et questa fo quella vene a Damasco honorata etc. Item, il morbo al Cajero 200 in 300 al zorno, et lì in Alexandria si stava bene, uno over doi al zorno, si spera si risanarà. Data in Alexandria a dì primo zugno.
In questa matina in collegio fono alditi li oratori di Verona, voriano il contà pagasse il subsidio come lhoro per la portion, e a l'incontro fono alditi quelli dil contà dicendo non dover pagar.
Da poi disnar fo pregadi, non vene il principe, et nui parenti di sier Beneto Sanudo consolo a Damasco comparessemo a la Signoria pregando volesse mandar via sier Alvixe Arimondo electo suo successor, qual chiamato promesse andar col primo passazo.
Da Roverè, di sier Nicolò da cha da Pexaro podestà, di 7. Come havia auto aviso che in Castelcorno è uno agnelino, e dovea venir fanti 300, mandò alcuni valenti homeni in Castelbarco ch'è nostro.
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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1091 |
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