Item, sia fato uno capo a li balestrieri a cavallo. Item, perché li contestabeli electi non hanno experientia, però voria far lui 4 over 5 capi et tutti li altri contestabeli siano sotto di ditti capi. Or fo ordinato quelli fanno l'artilarie andasseno da lui, et ordinasse a suo modo, perocché voleva fusse fato sacri, butano balote di L. 6 in 8 l'uno, ch'è boni per campo. Item, che uno cortaldo, è in arsenal deputato per Candia, fusse mandato in campo, et poi tolse licentia, tochato la man a tutti et si partì.
Fo balotà la paga a' stratioti 515 sono in Friul in tutto, et fo ditto non esser pericolo di turchi [1059] fino octobrio, over novembrio, per caxon dil passar dil bosco di tavani pieno, il qual a questi tempi et con questi caldi non si meterano a passar.
Vene il secretario dil conte di Pitiano, et dimandò da parte dil conte la Signoria li volesse concedere per el fiol, è a Roma, l'episcopato di Cividal qual ha el Rossi electo episcopo di Trevixo. Et mandato fuori, atento il bisogno si havia dil conte a presente qual era nostro governador, li fo ditto si meteria la parte in pregadi.
Vene l'episcopo di Rossi preditto, et ringratiò la Signoria di la parte messa, et haverli dato el vescoà di Trevixo, et il principe disse: andarè a San Vilio, loco di gran piacer; et li tochò la man, et cussì tutti di collegio, rallegrandosi, et lui ringraziando.
Vene l'orator di Franza, et disse haver lettere dil roy duplicate in materia dil marchese di Mantoa. Item, mostrò la lista di capetanii francesi passati di qua da' monti, la qual sarà qui sotto scritta.
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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1091 |
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