Conclude licet la terra sia debile el buon cuor di Nepantini esser bastante, et aspetano di bon animo, e si fusse 10 galie lì non dubitaria di cossa alcuna, come fo hora anni 22 che si prevalse, et a ciò si vedi il tutto qui sotto ponerò el capitolo ad literam.
Copia di uno capitolo di una letteradi domino Marco Saracho
arziepiscopo de Nepanto, di 26 lujo.
Da Patras habiamo come l'armata turchescha era partita da cavo Manlio, et era stata vista fuora a Sapientia in mar. Imediate la magnificentia dil zeneral si à fato far vella a tutta la nostra armata, et è andata a la volta sua seguitandola, prego Idio li doni vitoria, et son certo che le nave et galie grosse sono capaze, per esser ditta armata mal conditionata de homeni, et uno terzo che vuoga sono zudei. Li patrasini se dubitano la non sia rota, io judico serenissimo principe che la sia cussì rota e fracassata, come vostra serenità si è principe di Venecia, per quello vedemo de qui, né dita armata atende andar in altro loco salvo in canal di Corphù, perché el Signor con quella parte de gente l'era al Monaster e si cavalcha a la volta più verso Corphù che verso la Valona.
Da Napoli di Romania, di quella università. Si racomandano a la Signoria; lauda il provedador [1066] Guoro stato ivi, et maxime sier Marco Antonio Contarini soracomito ha fato bone provision per esser stà camerlengo lì.
Di sier Simon Guoro, provedador di l'armada, data a le Specie a dì 18. Scrive cosse vechie, e di la nova di Legena dil naufragio. Non fo leta.
Da Corphù, dil rezimento et provedador di 28 et 29. Replicate, etc.
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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1091 |
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