Item, li retori sier Jacomo Liom et sier Hironimo da Pexaro scrisseno di 12 in conformità, et dil zonzer di monsignor di Beumonte lì, li andono contra et honorolo assai, et si partì et va a Brexa.
     
      Da Bergamo, di sier Hironimo Orio et sier Francesco Baxadona rectori 4 lettere di 10. In la prima: come era venuto uno todesco, è zorni 5 partì di Zenoa, dice misier Zuam Francesco Triulzi haver preso una terra chiamata Spingi vicina a Saona mia 18, e tajato a pezi tutti, et che etiam da poi zonto a Milano questo medemo intese, et che zenoesi nel suo partir fevano 1000 provisionati in ajuto dil ducha di Milan. Per l'altra: come li 2000 homeni dil contà erano fati et altri 2000 preparadi acadendo, ma erano nudi d'arme. Poi scrivono era mal disfornir il bergamasco essendo a li confini di Milan; et queli cittadini haveano electi do oratori a la Signoria, misier Trusardo di Calepio doctor et cavalier et misier Zuam Agustin Cojom doctor e cavalier. Per l'altra come a dì 7 el cardinal Ascanio zonse a Chiaravalle sua Abacia, et il ducha partite da Milan per andarli contra; et a Milan si facea molti provisionati paesani; et erano zonti todeschi 2000 ma mal in hordine di arme, qual il ducha li manda verso Novara e Alexandria; et che in Alexandria è 5 milia fanti; et che franzesi in Aste è ben in hordine e in gran numero, quali si fortificha in campagna. Item, a Milan il ducha à posto taje, et tra i altri a monsignor di Melzi che tengi provisionati 200; et che a Milan non era rimasto soldati salvo queli in castello; et che 'l ducha dubitava molto di la Signoria nostra.