In questa matina restò il collegio di le biave per far provision, et li savii voleva pregadi, tamen li cai di X volseno el suo consejo, et credo fusse per [1093] expedir quelli retenuti, perché poi fono lassati, et in collegio si redusse li savii, da poi steteno un pocho nel consejo di X.
Da Brexa, dil provedador zeneral, di 15. Come non haveano nulla di novo, atendeno a far li provisionati, et hano esser zonto a Caravazo solum 200 cavalli lizieri, né altra provision sentono.
Di rectori, di 15. Mandono una lettera abuta da Zuam di Bulgari, capitano di Valchamonicha: avisa nove di todeschi: como sono alcuni voleno passar in Valtelina per andar in ajuto di Milan.
Item, fo spazata la lettera ai provedadori di campo, per collegio, debino far la massa di le zente sul nostro, et celerar questa, et etiam sier Filippo Trum fu d'accordo.
[1499 08 18]A dì 18 avosto. In collegio. Vene sier Zorzi Valaresso, podestà di Piove di Sacho, dolendosi di sier Francesco Donado q. sier Alvixe, praticha de lì, qual non ha voluto uno in sua obedientia li dagi le arme. Item, fa manzarie contra villani et usure el suo fradelo sier Alvixe Donado. Unde per la Signoria fo scritto al podestà di Padoa debi veder, et comesso questo a li cai di X, per non haverli dà le arme, tamen il podestà messe pena per il consejo di X, che non poteva, justa la leze, et vene esso sier Francesco Donado in collegio defendendosi et nihil fuit.
Vene sier Hironimo Querini fradelo dil provedador di Cataro, et disse di uno contrabando trovato per il capitano di le fuste de uno Calarim qual havia la lettera dil retor, et andava in Puja; el qual capitano l'ha mandato a Traù, et dagi segurtà ducati 400, pregando la Signoria lo fazi render.
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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1091 |
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