Di Crema, di sier Hironimo Liom el cavalier podestà et capitano 3 lettere, di 15. Come era zonto uno explorator mandò in Aste, a dì do: disse a Novara esser do bastioni a do porte fati per uno todesco, et homini d'arme 60 soto quatro capi, et provisionati 600, et esser governador dil ducha uno misier Piero Borla piacentino, et ha mandati fuora i citadini. Item, à portà una nota di le zente franzese è in Aste, la copia è qui avanti, la qual nota à portà in la seraura di la bolzeta, et è stato in le terre dil ducha spogliato nudo et cercato si havia lettere: disse le lanze francese è cavalli 6 per lanza, summa tutte lanze 1750, fanti de varii paesi 9700, et 28 boche di artilarie era stà noviter condute di qua da' monti, et disse la sorta di le artilarie. Per l'altra lettera, di 15: come il ducha mandò uno cavalaro con una lettera, et mandava lettere di cambio qui per ducati 2000 al Monte nuovo, termine a dì 8 avosto, drizate le lettere di cambio a Zuam Biolcho di ducati 1000, et a Francesco di Roma di ducati 1000, le qual mandava a li cai di X, a chi ditti danari è deputati. Item, per l'altra lettera di 15: come Bortolo da Terni contestabele de lì voria danari per la compagnia, etiam la compagnia vechia di Zuam Mato era lì, et domino Sonzin Benzon havia fato li balestrieri, et non mandava più cavalari per le terre duchesche, ma li mandava per la via di bergamascha con scorta di balestrieri, licet convegni passar per terra di ditto ducha, che altro modo non pol venir. Item, per l'altra pur di 15: avisa esser tornato l'altro suo explorator partì a dì 4 per Aste, et etiam un altro partì a dì 8 qual non era tornato; questo disse a Mortara, per dove à passato, esser provisionati 350, et homini d'arme 80, et il ducha feva fortifichar quella con bastioni.