Item, par che quel Piero Gambacurta ussì di Pisa et andò in campo dei fiorentini, era ritornato in Pisa con novi fanti. Item, in ditte lettere è do capitoli zercha misier Batistim di Campofregoso quali non fono leti in collegio, nì in pregadi, per la cossa soprascritta.
Da Gradisca, di sier Andrea Zanchani provedador zeneral, di 21. Prima risponde a quello li fo scritto non esser discordia tra quelle zente et stratioti, solum è stato una briga tra uno stratioto et uno fante, ben è vero hanno bisogno de danari per le page. Item, mandoe alcune lettere in greco scritte per quel Thodaro Franzi et Francesco Tarona stratioti mandati per il ducha di Milan a desviar stratioti nostri. Il sumario è questo: come lì è don Ferrante fo fiol del despota Lunardo, qual à hordine dil ducha basar li stratioti et darli ducati 10 per uno et page 10 a l'anno et una caxacha, et a li capi ducati 50 et farli cavalier, et una caxacha d'oro, et maridar so fie, et li darà de praesenti una paga et le spexe et che non dubitano venir per le terre di l'imperador per esser suo, et li darà alozamenti, leti et chi li laverà i lhoro panni. Et che esso provedador zercha far amazar ditti do stratioti, justa l'hordine li fo scritto. Ancora essi stratioti scriveno che quelli menerà con lhoro 30 cavalli haverà ducati 10 per cavallo, et page 12 a l'anno, et ducati uno per homo di don.
Da Brandizo, di sier Jacomo Liom governador, di 25 lujo, eri venuta. Come in quella terra era gran povertà, voria monitiom et danari da spender in quello bisogna; et che que' fra Lunardo da Prato regio comissario era a Leze per dar danari.
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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1091 |
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