Da Corphù dil rezimento, di 6. In risposta di sali la Signoria non vol li dagi a provisionati, non sanno che far per non haver danari, etc.
      Da Pexaro, dil signor Zuam Sforza, di 21. In risposta di una li fo scritta, avisa esser servidor di la Signoria nostra et quello vorà la Signoria farà di lui.
     
      Da Rimano, di Zorzi Franco secretario, di 20. Come el signor si meteva in hordine. Et a dì 25 partirà Piero Marco Ramusio con 25 homeni d'arme et 25 cavali lizieri di ditta compagnia dil signor per venir avanti. Et che 'l signor voria 25 provisionati. Et etiam esso signor Pandolfo Malatesta scrisse una lettera di questo tenor. Et l'orator suo domino Francesco Capoinsacho venuto in questa terra vene ozi in collegio, et esposto il tutto li fo concesso li 25 provisionati.
     
      Da Urbin, dil ducha, di 19. In risposta di una lettera per la qual li fo dimandato uno chiamato el castelan per esser sora l'artilarie in campo, aricordato per il Carazolo, dice è contento darlo, etc.
     
      [1130] Da Udene, di sier Domenego Bolani luogotenente, di 22. Come domino Piero da la Tore cittadin di Cividal li havia referido che a Cremons si adunava assà zente et artilarie, unde dubita di qualche movesta. E a Trieste se dia far una Dieta, e dubita a Goricia questo San Bortolomeo che la fiera non siano retenuti di quelli di Friul vi anderà. Item, che Zorzi da la Tore è andato in Hungaria per meter mal con quel re et la Signoria nostra, et ha uno castello vicino a Cividal, li donò ditto re, conclude ha mal animo de' todeschi.