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      Item, hanno fato altri oficii et posto hordine a molte cosse; et il capitano di le fantarie era pur in leto per il calzo, tuttavia in leto davanti di lui si scrive li provisionati; et come in quella sera haveano ricevuto li ducati 10 milia et fati consigliar al pagador. Item, fono altre lettere di ditti provedadori drezate a li cai dil consejo di X, quali per esser a Lio al trar di palii di archo, fono averte et lete, mandati tutti fuora, per Alvixe Manetin lhoro secretario.
     
      Da Crema, dil podestà et capitano, di 22. Esser venuto uno suo da Milan, et dice quel domino Zuam Morexini fo deputà per il ducha andar in Hungharia non va et à perlungato, l'andata sua 10 zorni. Item, era venuto quel Lodovico di Rosano cortesam di Bergogna, et si disse vien 500 lanze di Bergogna in ajuto dil ducha, et il ducha non si sente ben, et marti a dì 20 tolse medicina pur cavalcha a le Gracie, fa la descrition di cavalli di cittadini di Milan quali sarano 350 in zercha, et ditti zentilhomeni vol mandar in campo, et armarli, et à deputà lhoro capo domino Erasmo Triulzi, vanno contra francesi. Item, come quel contestabile spagnol era in Anom, mandò a dimandar al signor Galeazo in Alexandria socorso, et li mandò 200 fanti quali per strada ebbeno paura et ritornono; e che ditto signor Galeazo sta in Alexandria atende a foze et dame, si dice mal di lui, et è stà a le man con domino Alexandro Sforza fo a Napoli noviter ivi venuto. Item, che a dì 19 esso signor Galeazo fo a Milan, disse al ducha si no provederia perderia il stato, rispose il ducha ordinè quello volete farò, sarete ubedito, perché vi demo ogni libertà. Item, era stà comandato a la caxa Boromea vadi in campo et a tutti li subditi si sono do in una caxa vadi uno, si sono tre vadi do, si sono quattro vadino tre per caxa in campo; et si disse Maximiano haver fato trieva con sguizari per tre anni, et vol venir a Milan; et che il cardinal Sanseverino, a dì 19 il luni intrò in Milan, et hanno concluso il ducha vadi in campo con ditto cardinal, el qual ducha à fato instrumento al cardinal Ascanio si nulla di lui interveniva resti governador in Milan dil stato, et fioli soi.


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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1091

   





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