Item, per uno venuto da Milan, qual partģ eri a hore 22, ha nova come Cristoforo di Landriano fratello dil thesorier fo mandą in Incisa. Item, andņ do oratori uno in Franza l'altro in Savoja dil re de' romani, uno di qual č di Trieste fo orator a la Signoria. Item, el ducha fa 3000 provisionati di Milan proprio per guarda di la sua persona, fa descrition di tutti homeni di Milan da anni 20 fin 45 per potersi prevaler maxime queli di porta romana e dil borgo quali sono tutti amici dil Triulzi. Item, che luni, fo a dģ ..., li merchadanti di Milan andono dal ducha dicendo non poter pagar, et mandasse a la botega a tuor la roba, et le serono, unde il ducha fč soprasieder il pagar di le taxe e tutto il popolo mormora. Item, a Trezo mandava assą munition et artilarie. Per l'altra lettera di 24 scrive per uno venuto ozi li dice ha visto cavalchar il conte di Cajazo verso Pizegeton con 4 squadre di cavali et 400 fanti. Item, franzesi ha scaramuzą con queli di Alexandria, morti da 400 in suso, pił parte ducheschi, et che Tortona era resa a' franzesi. Item, per uno altro vien da Caravazo dice le zente si moveano armate, dove andasse non sa. Etiam per uno altro vien di Mozanega ha inteso domino Francesco Triulzi cavalchava ma non sa dove, et esso podestą ha spazą uno messo a Pizigeton per saper.
     
      Dil ditto podestą et capitano, di 25. Come č fermo Tortona esser presa. Et ha per uno vien da Milan, che francesi scaramuzano con li ducheschi apresso Alexandria et ne fo morti assai, et in Tortona era domino Antonio Maria Palavesin con homeni d'arme, et il fradelo dete le chiave a' francesi; siché hanno tutta la Lomelina, videlicet di lą di Po excepto Alexandria.