Monsignor di Chiamone " 50
Monsignor di Alegra " 100
Gentilhomeni di la guardia dil re " 100
Monsignor di Vidame con li arzieri di la guardia " 200
El ducha di Savoja, balestrieri a cavallo 600 " -
Fanti 3000 non sono mossi et " 200
Monsignor de Londa fanti 1000
Monsignor Montaner " 1000
Pochi danari " 500
Monsignor di Miolans, oltra le lanze " 1000
Do capetani bertoni " 2000
Item, ozi passò di la raina lanze 100, arzieri " 100
Monsignor Odet, et el conte Destra per via de Saluzo, capitano uno de' maistri di caxa del re guas.ni 3500
Da Ferrara, di sier Hironimo Donado dotor vice domino, di 24. In materia di Martin da Casal qual è lì incognito, et non fo compito di lezer nì in collegio nì in pregadi, è materie secrete, poi disse Fracasso si disse è conduto con Milan, tamen è lì, et aspeta risposta di Franza. Item, il marchexe di Mantoa è in conzo con Milan, et li oratori luchesi sono partì di Ferrara, el qual signor non piacerà fiorentini habino Lucha. Et ditto signor era di malavoja, non va a piaceri, disse publice il ducha non à fato i so consegli, da Pisa non ha nulla di novo, fiorentini prese uno revelin, et il monasterio di Santo Paulo, tamen pisani si defendono.
Et è da saper è venuto in questa terra Lucha di [1153] Lanti come orator de' pisani, et tutavia volea audientia.
Da Feltre, di sier Mathio Barbaro podestà et capitano, di 25. Come à per uno explorator da Braxe hor venuto a uno consejer regio stato a la Dieta di Meran: come sguizari a dì 1 asaltò il campo regio, et ne amazò 3000, et si non era cavalli 1500 di Bergogna, ajutò ditti todeschi, stevano mal.
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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1091 |
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