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      Dil ditto capitano di 16 apresso Dulzigno. Come si partì, qual scrisse da Cataro e zonse a Dulzigno fo persuaso dal conte et secretario dovesse dimorar lì perché havia per uno explorator come Baly vayvoda havea adunato campo di persone 4000 tra turchi e paesani e preparato gran numero di zopoli per far uno ponte sopra la Bojana, per dar poi el guasto a questo contado di Dulzigno tra dì 16 fin 18, siché era restato lì per conforto acciò non li sia tolte le intrade e starà fin 18 poi anderà a Durazo demum a la Valona. Item, scrivendo ha inteso le prospere nove di l'armata è presso Portolongo, et ha inteso per il patron dil gripo le fuste esser preparate, etiam intese di la morte di l'arziepiscopo di Durazo, et ricomanda a la Signoria fra Francisco da Lignago bazilier in theologia di l'hordine di San Zane Polo, homo d'inzegno e pratico, vene da Constantinopoli a Venecia, lassato ogni sua roba, per avisar le preparation turchesche, el qual è lì in galia, prega sia nominato a la balotation.
     
      In questa matina fo balotà molti merchadi di l'arsenal. Item, fo expedito li ducati 624 a Zara per dar al vayvoda Xarco, fo conduto. Item, fo scritto al luogotenente di Udene la expedition deli oratori di Udene, et come si mandava munition et do contestabeli.
     
      Da poi disnar, fo pregadi.
     
      Da Ravena, dil podestà et capitano, di 23. Come havia pagato li fanti numero 981, resta ancora ducati zercha 800. Item, doman sarà le zente di Urbin. Item, ha spazà Meleagro da Forlì.
     
      Da Chioza, di sier Zorzi Pixani doctor, et cavalier podestà di ozi.


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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1091

   





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