E dice costui è homo di fede.
     
      Del ditto, di primo a hore 18. È ritornato uno messo suo, qual andò zà più zorni in Alexandria, dove stete per veder la fin. Dice come franzesi intrò zuoba a dì 29 avosto da poi hore 5 di note in Alexandria, perché misier Zuam Jacomo havia tratado dentro dove era bon numero di soldati, et inteso il tratato misier Galeazo era ivi con tre cavali fuzite e nium lo sapeva, ma la note redute su la piaza le zente [1194] visto non vi esser il capo chi fuzite in qua e chi in là, franzesi intrò in la terra et amazò chi li vene contra, ricordandosi di le rote ebbeno alias franzesi in ditto locho di Alexandria, poi cessò, et li soldati preseno vivi fono fati presoni et il campo va a Pavia.
     
      Di Ferrara, di sier Hironimo Donado doctor vicedomino, di primo, hore 23. Come havia ricevuto la lettera nostra con la risposta fata a quel messo di lo episcopo Gladatense orator dil ducha di Milan, qual è ancora lì mejorato perhò di la febre, etiam si trova domino Insom del Mayno venuto a questo effetto, che inteso el ditto ducha lo episcopo esser amalato mandoe questo altro suo consiglier con amplissimo mandato, e non particularità alcuna. Item, il signor ducha di Ferrara è stato in coloquio con misier Zuam Bentivoy, è di mala voja, si trova debito di ducati 140 milia e più, sta su interessi, li figlioli tra lhoro sono in discordia, el primogenito è mal grato a li populi, la terra è i do terzi vacua forteza proprio da alozar exercito, et va doman a Comachio a le marine a pescar; el cardinal Ascanio se dice è stato a Mantoa incognito, non ha abuto conclusion, dice il marchexe ha mandato in Franza.