Item, per queste bone nove di Milan calò il formento pizoli 24 al ster, pur si stava in expetation di mar. Et in questa sera sopra la piaza di San Marcho, per uno orbo con la lira, a l'improvisa fu cantato verso la loza di le cosse di Milan e dil partir dil signor Lodovico.
     
     
      Copia di alcuni versi fati contra el signor Lodovico,
      mandati a la Signoria per li rectori di Brexa,
      quali fono lecti in pregadi.
     
      Sfortia militibus nuper Ludovicus et auro,
      imperio, socijs, ingenioque potens.
      Pulsus inops errans aliena per oppida victumquaerit, et est summo trusus ab orbe rotae.
      Et merito. Fuit in superos, hominesque superbus,
      perfidus et nulla non pietade carens.
      Exilia et caedes, injusta edicta, rapinaehunc miserum e tanto deposuere gradu.
      Hoc scelus, hanc pestem Insubrum disjecit ab orbehadriacus Gallo cum comitante leo.
      Discite qui populos, ditiones tenetis et urbes,
      humanum vobis conciliare gregem.
      Justitiam colite et mores servate modestos,
      rex erit is populi quem tolerabit amor.
     
     
      [1499 09 04]A dì 4 setembrio. In collegio vene domino Machario di Chamerito orator dil ducha di Urbin, ritornato per orator a far qui residentia, presentò lettere dil ducha di sua man propria, di 27 avosto, [1199] sotoscrite servitor dux Urbini, et era di credenza; poi esso orator si ralegrò con il principe di boni sucessi, ringratia la Signoria operi, di le cosse sue spera, di homeni mandati in campo si haverà buon frutto; et che esso orator starà qui, bisognando nulla el suo signor oferisse il stato et la persona etc. Et per il principe li fo risposto bone parole.