Item, hanno avisi di zente vano verso Venosa, perché agnelini e la liga Grisa è pur disposti guerizar al re di romani. Item, essi rectori mandoe una lettera di Zuam da Feltre contestabele a Pontevico, di do: li scrive nostri haver hauto 5 lochi, zoè Bina, Scandelara, Pescarolo, Corte et Ormeneda, quali castelli si sono resi per li homeni, et che quelli do zentilhomeni cremonesi capitò eri sera lì, era uno di Milij, voleano haver 200 provisionati.
     
      Da Vicenza, di sier Alvixe Moro podestà. Scrive di uno à fatto assà inconvenienti, tolse di le man di oficiali uno ... condanandolo, lo consolaria, lo ajuteria, per tanto si provedi; unde fo trato questo caxo de lì e messo in man de avogadori.
     
      Da Gradischa di sier Andrea Zanchani provedador zeneral in la Patria. Nulla di novo, scrive zercha quelle page di le zente è lì.
     
      Da Udene. Fo leta una lettera, scrive uno prete a sier Monaldin da Ravena: come a Cremons, Goricia et in Lubiana si adunavano zente todesche in gran quantità.
     
      Da Vegia, di sier Piero Malipiero conte, di 26 avosto. Come quel judice suo amico di Signa li ha dato aviso turchi sono andati di comandamento dil Signor verso l'armada, resta solum in Bossina Stender bassà con pocha quantità di zente; et che 'l conte Bernardin di Frangipani feva paura di Turchi ma non era vero e una matina fè trar bombarde per tutti li soi castelli per impaurir acciò la Signoria nostra lo conduchi a suo soldo, e manda la copia di [1212] ditti avisi. Et expedito in collegio l'orator dil ditto conte Bernardin di Frangipani era qui, dimandava soldo, li rispondessemo non esser tempo, ma li fu concesso trata di stera 2500 formenti dil golfo per do mexi, et cussì ditto messo partì.