Item, essendo a tavola con misier Zuam Jacomo, perhò che ditto secretario stava con lui, vi era monsignor di Lignì, misier Zuam Jacomo, li disse voleva mandar a sue spexe, Lignì laudò tal opinion, et esso secretario nulla disse, el qual monsignor di Lignì pretende al reame di Napoli; et spazizando gionse el conte di Cajazo et Lignì disse con che audacia vien costui, qual il Triulzi lo ricolse con amor; poi vene 4 ambasadori di Zenoa a oferirli nomine regis quel stato, come havia il signor Lodovico, ma ben voriano lhoro dar li oficii, et consultato di questo lhoro tre col conte di Cajazo, quel conte teniva da' zenoesi, et il Triulzi si ritirò in secreto solo con li oratori, et parlò insieme, et si dice misier Zuam Adorno à abuto il casteleto; poi si partì ditto misier Zuam Jacomo con arzieri, et di soi numero 500, et il secretario volse andar con lui, fo contento, et cussì partiti di campo per intrar in Milan. A l'incontro veniva zentilhomeni de Milan, adeo fono cavalli 3000 et intrò per la porta Ticinese, dove li fo presentà nomine regis le chiave di la porta, qual misier Zuam Jacomo le dè a uno a tenir et custodir quella et lassò ordine niun soldato non intrasse né ussisse fuori si non con buletin suo et di monsignor di Lignì. Item, tutti i guelphi cridava Triulzi, et tutto il populo mostrò esser aliegro, le done per le strade, adeo mai lui secretario vi vete tanto triumpho per do anni vi stete in Milan per avanti, et smontoe al Domo, fece la oration, et dete alcuni scudi in oferta andò poi a porta Romana dove fè il simile dete le chiave a uno francese, et è a un'altra porta quella racomandò a misier Francesco Bernardin Visconte ordinando quel medemo zercha a l'intrar soldati, andò poi a far colacion a caxa dil vescovo di Como Triulzi, et fo sumptuosa, mandò a dir al castelan si rendesse; li rispose bone parole, pur crede vorà mostrar qualche fedeltà; et poi quel medemo zorno [1265] ditto misier Zuam Jacomo ritornò in campo a Binasco, el qual campo dia venir nel zardin, et poner le bombarde et artilarie al castello.