[1322] Et per un'altra lettera, di 17, scrive esso podestà. Haver retenuto tre venivano per Alemagna, videlicet uno messo dil Boromei cugnato di domino Marchexin Stanga, et do altri quali haveano salvo conduto di misier Zuam Jacomo, li dà a esso misier Marchexin vengi a Milan; etiam prese uno capitanio di balestrieri era di Lodovico, chiamato conte Bressanon da Monte Ferarese, ritornava a Ferrara, unde retento l'havia mandato a Brexa.
Da Bassan, di sier Alvixe Lion podestà et capitano, di 17. Manda alcuni avisi di Alemagna, ut supra, et la pace non è conclusa con sguizari; le qual do lettere Bassan et Roverè zonseno in questa sera.
In questa mattina partì sier Nicolò Foscarini, va provedador in campo, qual eri sera tolse licentia da la Signoria et dil collegio, va a Padoa, et con cavalli di locho in locho con celerità si trasferisse in campo.
In questa matina fo expedito sier Lucha Querini, va provedador a Corphù, et terminato mandar con lui Coltrin optimo inzegner, etiam vi mena Cristin bombardier et altri, monition, danari porta per far la fabricha che sopra tutto importa; et partì con un gripo.
Et è da saper l'altra note, che fo fato capitanio zeneral, si partì de qui sier Piero Grimani per andar a trovar suo padre in armada et confortarlo, partì con un gripo et andò fino a Zara.
Et benché il novo zeneral electo non habi ancor risposto di aceptar, tutavia soi fioli fece meter bancho, et haver li homeni preparati a l'armamento, et zonto statim potrà partir senza altro.
Da poi disnar fo collegio.
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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 1091 |
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