Item, è [1337] stà ditto a Napoli il ducha non è partito di Milan. Item, in Capua esser certa novità, morti 3.
     
      Dil ditto orator, di 15. Come eri il re fo a la caza, stete tardi, sparse poi nove di Alemagna, et lui orator fo a messa a San Domenego con l'orator di Milan. Item, il messo venuto di madona Carlota fia dil re di Franza par la raina la vogli maridar in uno suo parente baron di Bertagna nepote di monsignor di Clarius, qual vol il stato dil marchexe di Cotron, el re lì à dà parole dicendo quel stato è stà diviso in più parte. Item, don Alfonxo è partito per Roma, quello è marito di madama Lugrecia fia dil papa. Item, recevete esso orator lettere dil governador di Trani, per l'edito fato per il re li formenti non andasse altro che a Manferdonia a cargar, unde fo da sua majestà et otene lettere, tamen revocha per sto mexe.
     
      Da Gradischa, di sier Andrea Zanchani provedador zeneral, di 20. Come à avisi da più bande Schender bassà vien con zente in Friul, qual à janizari 4000, perhò dimanda li provisionati.
     
      Da Roverè, di sier Nicolò da cha da Pexaro podestà, di 19. Di la retention di Lucio Malvezo et uno conte di Cuchi modenese, quali mandoe a Brexa, et per lhoro intese il signor Lodovico vien visto mal volentiera in terra todescha, et si dia far una Dieta a Auspurch per la pace fata con sguizari in la qual si concluderà quello si habi a far con li danari di esso signor Lodovico, qual tuttavia dà danari a zente. Et dice esso podestà domino Antonio di Agresta hora mostra superbia contra la Signoria nostra, perhò da lui nulla nova pol haver.