Di Caravazo, di sier Zuam Antonio Dandolo provedador, di 21. Come à nova di Milan: misier Zuam Jacomo esser andato contra il re, et haver lassato in castello et in la rochetta suo fiol conte di Misocho, et che a Cassan fo deputà alozamenti per 600 lanze francesi, quale venute non li parse buono, et sono alozate sopra la riva di Adda. Item, il provedador vol vender 7 some di formento, è in la rocha, per la spexa convien far: prega si provedi di danari.
     
      Da Bergamo, di rectori, di 21 a la Signoria [1354] nostra. Scrive mandar una lettera scritta per uno Beltrame, di 20. Come à per una sua spia che a Tyran mandoe quello tenirsi per il signor Lodovico, et vi è 400 todeschi pagati per mexi 4 a ducati 4 per uno, et quelli di la terra si daria a' francesi, ma non poleno per li todeschi vi sono; et si diceva lì ditto ducha di Milan asoldava 40 milia todeschi.
     
      De li cittadini di Bergamo, di 21, a la Signoria nostra. In recomandation di domino Jacomo Secho cavalier di Caravazo ch'è fidelissimo nostro.
     
      Da Padoa, di li oratori vano al re di Franza. Come eri zonseno lì, si poneano in hordine, hanno auto li cavalli, et si partirano.
     
      Da Brexa, di sier Zuam Francesco Pasqualigo doctor et cavalier, capitano et vice podestà, di 23. Dice haver dal capitano di Valchamonica, di 22 qual li mandoe una lettera mandata per li comissarii regii: Francesco da Napoli et Hercules Rusca sono a ... come atendeno todeschi si aduna a quelli confini: perhò voria il nostro ajuto aziò il Moro non facesse qualche novità.