Et altro di pregadi non se intese; il resto secretissimo. Solum a horre 23 in cercha fo licentiato il pregadi, e restò consejo di X, con zonta di colegio e altri nominati.
     
      In questo zorno zonse el cardinal Grimani, arivato da li fradeli; starà 3 zorni, e anderà versso Aquileja.
     
      [1507 03 02]A dì do marzo. Li consieri veneno a Rialto, per incantar le tre galie di Barbaria; et non trovono patron.
      Da poi disnar il colegio si reduse tutto, con li cai di X, in camera da basso. Et il cardinal Grimani, acompagnato da' soi parenti, vene per caxa dil principe in colegio, dove, mandati tutti fuora, stete zercha do horre, et referì alcune cosse, qual fortasse poi se intenderà e scriverò.
      Fo publicà in Rialto una parte, presa a dì 27 fevrer nel consejo di X. contra maistro fra' Alvise Miani et maistro Nicuola da Veniexia, frati di San [24] Stefano, qualli, per disobedientia contra il suo avicario, debino in termine di zorni 20 aver ubedito quanto per ditto vichario li è stà imposto, et andati via, aliter siano banditi di terre e luogi di la Signoria nostra; e rompendo il bando, stiano uno anno im preson serati e ritornino al bando, et hoc tociens quociens. È da saper, in questi zorni maistro frate Egidio di ..., qual alias predicò a San Stefano, et, hessendo morto il zeneral lhoro, è stà per il papa fato avicario, venuto qui, à fato molti hordeni nel monasterio di San Stefano, et mandati via il forzo di venitiani che erano, et a quelli è restati, a tutti han dato officij dil convento etc.
      Fo etiam, l'ultimo pregadi, letere di sier Hironimo Contarini, provedador di l'armada, date al Butintro'. Come era stato a Brandizo, et ritornato lì, per causa dil morbo è a Corfù. Item, dil zonzer a dì 8 a Corfù 3 caravelle, venute di Spagna, con marani 1200 suso, et aspectavano la 4.a, et vano a Constantinopoli, carge di specie et verzi.