Steteno fino zercha horre 4 di note; rimesso a uno altro consejo.
      Fo il perdom di colpa e di pena a Santa Maria Mater Domini, per il fabrichar di la chiexia. Item, a San Domenego.
     
      [1507 03 07]A dì 7. Fo gran consejo. Et fato eletion di capitanio im Barbaria et Aqua Morte, et nium non passò.
     
      [1507 03 08]A dì 8. Fono, la matina, letere di Franza, di gran importantia. Et l'orator di Franza fo a la Signoria, a notificar certo la venuta di la christianissima majestà a Milan; et alia etc.
      Da poi disnar fo pregadi. Fo letere di Franza et di Milam. Di Franza da Burges, secretissime. Et di Milan, come era stà fato una crida: chi havea roba o danari di zenoesi populari se venisseno apresentar e dar in nota, sub poena etc.; et che erano venuti a darsi in nota per zercha ducati 50 milia, parte al presente, parte a termini. Item, che quel Simon Arigon non era ancora expedito, e stava retenuto in castello; et si preparava a l'impresa contra zenoesi etc., ut in litteris.
      Fu posto, per li savij, che sier Alvixe Soranzo, quondam sier Beneto, qual se li rupe la sua nave, zoè brusò, qui in canal di San Marco, che justa la parte per il don, li sia dato certa quantità a li camerlengi, prout in ea; e fu presa.
      Fu chiamato consejo di X, con la zonta e li savij, per averzer certa materia, o ver letera, al pregadi; ma manchono 4 dil conseio di X, et non se reduseno, sì che 0 feno. Et fo fato scurtinio di baylo a Constantinopoli, et niun non passò, sarà qui soto anotado; et fo ballotà, che li papalisti non erano im pregadi.