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      Item, zercha le ripresaje, speravano adatar la cossa, justa li aricordi di la Signoria, videlicet si pagasse nostri una per 100, et lhoro 2 per 100 etc.; caetera secretiora fuerunt.
     
      Di Franza, di sier Alvixe Mozenigo, el cavalier, orator nostro, date a Burges. Come il re aspetava 6000 sguizari, et se fazea in quelle confine 6000 fanti, se conducea bon numero de artilarie per la expedition di Zenoa; si parlava per qualche uno, dite preparatione farse a' danni nostri. Le letere è di primo e di 3 marzo. Et nota, ha con soa majestà lanze bon numero, ut in litteris.
     
      Da Milam, di Nicolò Stella, secretario, di 9. Come i oratori zenoesi haveano rezercato haver salvo conduto dal gran maistro, e tamen, poi habuto, non erano zonti; se judicava fosseno mutati de proposito. Se preparava artilarie trate di castello, [32] videlicet canoni sei et altre, per la impresa di Zenoa. Dito gran maistro era andato a Pavia, e de lì se transferiva in Aste, dove, conzonto con le gente preparate, anderia verso Zenoa. De Simon Rigom altro non era seguito; se aspetava ordene de la regia majestà, a la qual per zornata era stà mandà el processo et examination fate. Item, domino Zuanne Bentivolo se aspetava lì a Milan, per lontanarse miglia 100 da Bologna, a ziò lo interdito dil papa non impedischa quele terre et loci più vicini; el qual anderia a star verso Pavia. Suzonze etiam, parlarse che questa venuta di la christianissima majestà era da dubitar per nui etc.
     
      Di Germania, di sier Piero Pasqualigo, dotor et cavalier, orator nostro, di 29 fevrer, di Argentina.


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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





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