Item, uno orator al re di Ragona, in loco di sier Cabriel Moro, el cavalier; et rimase sier Francesco Donado, ej cavalier, fo [43] ambasador in Spagna al predito re di Ragom; et vene a tante a tante con sier Vicenzo Cabriel, fo provedador sopra le camere, quondam sier Bertuzi, el cavalier, et sier Lorenzo Bragadim, che lese in philosophia, di sier Francesco; e poi il Donado rimase. Fono tolti 19, tra i qual Jo, Marin Sanudo, ergo etc.
Fu posto, per li savij o ver consieri, certa parte di uno cyprioto, darli salvo conduto etc. 0 da conto, ut in ea.
Fo leto le infrascripte letere, cazadi li papalista etc.
Da Roma, di sier Zuan Badoer, dotor et cavalier, orator nostro, date, a dì ... Come il papa la domenega di le palme fe' l'intrata in Roma, hessendo zonto il sabado a Santa Maria dil popolo, ch'è fuora di Roma, dove ivi dormite; e la matina benedì le palme e dete a tutti de more. E contra li vene li reverendissimi cardinali tutti e il conservator; e disse la messa el cardinal Regino. Da poi disnar fece l'intrata in Roma con gran jubilo; erano adornate le strade con tapezarie et volti e archi triumphali, con molti verssi e moti in laude dil papa; et cussì intrò in Roma. L'orator nostro era con soa beatitudine, con li altri oratori, et smontò al palazo. Et alozò con soa santità im palazo 2 cardinali, San Piero in Vincula, nepote, et Pavia, videlicet Castel di Rio. Item, che poi l'orator nostro aria l'audientia publicha etc., ut in litteris.
Da Napoli, di li oratori. Come il re mandava 4 galie sotil, qual erano in hordine, verso Zenoa, a unirse con 4 galie di Prejam, capitanio francese.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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