Dil zonzer lì, et va al suo camino; et certe nove à inteso sì di Franza, che omnino il re si aspectava in Aste; et che in Zenoa era vinti cinque milia fanti, sì che quella impresa al re si tien dificile.
      Fu posto per li consieri, che 'l dito sier Antonio Condolmer possi portar con lui per ducati 400 di arzenti. stimadi a le raxon nuove, a risigo di la Signoria nostra, juxta il consueto: et fu presa. Item, è da saper, la sua commissione fu fata per colegio.
      Poi, pur cazado li papalista, sier Piero Pasqualigo, doctor et cavalier, ritornato orator di Germania, qual a dì 15 da matina fo in colegio, et ozi im pregadi fece la sua relatione, molto longa et laudata. È stato 20 mexi, sempre quasi cavalchando per la Germania; et comemorò molte provintie, dove l'era stato, et il sito e terre di quelle, e li prelati. E come il re à anni 49, è di fortissimi homeni dil mondo, dorme pocho, sempre è in exercicio e continue cavalcha; fa per non star in ocio, perchè è difetoso di cataro, e con questo lo fa che sta sano, et perhò va a la caza. À grandissimo cuor; à intrada zercha ducati 600 milia, ma sempre è debito; è più presto prodigo cha liberal, quel che l'ha non è suo. Poi di la soa intrada li vien manzà 100 milia ducati, che non li scuode, che tanto pi' l'aria, sì di l'imperio come di patrimonio. À belissime artilarie, più belle dil mondo, ut dicitur, qual le tien a Yspurch, artilarie che traze ballote, qual fa come uno mangano, dove è trate. Et altre particularità referite; et che . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .